La sicurezza nel digitale è diventato un punto fondamentale dell’agenda di governo, visti anche i dati in crescita di questo fenomeno che vedono confermarsi lo strumento digitale come il più usato per gli scambi di beni e servizi e le conseguenti necessità del governo di garantire ai propri cittadini stabilità e sicurezza nelle transazioni.

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Sicurezza digitale, scatta il piano sicurezza contro gli hacker italiani, in programma il nuovo Pnnr italiano News e guide sul mondo della tecnologia
Sono molte le aziende che negli ultimi anni hanno subito attacchi informatici a discapito dei propri utenti.

Solo nel 2021, l’Italia ha registrato un incremento degli attacchi cibernetici del 47%, che la piazza al Sesto posto nel panorama Europeo fra le nazioni che hanno ricevuto il numero più alto di attacchi online.

Il comparto che ha maggiormente risentito è stato quello del gioco legale, che ha monopolizzato questo triste dato, registrando il 48% degli attacchi avvenuti in suolo nazionale, con perdite di miliardi da parte delle aziende del settore.

D'altronde, la sicurezza è un tasto dolente nell’industria del gioco legale, che grazie alla connivenza di molti governi Extraeuropei ed alla facilità con la quale sia possibile creare un sito di gioco; si assiste spesso alla nascita di operatori del settore dalle dubbie qualità morali e competenze in materia digitale.

Pertanto, il nostro consiglio è quello di rivolgersi sempre ad i migliori casinò ADM, che sono certificati dall’istituto preposto al controllo di tali attività in Italia e garantiscono i migliori standard qualitativi in termini di sicurezza ed affidabilità.

Non solo l’industria del gioco legale

Sono molte le aziende che negli ultimi anni hanno subito attacchi informatici a discapito dei propri utenti.

Dopo il gioco casino online, la classifica degli attacchi online vede i furti negli account dei siti web, al 22.9%; i servizi di streaming, al 15%; ed i social media, al 11%.

Il numero degli attacchi informatici ha posto degli interrogativi importanti sulle reali contromisure adottate dalle varie aziende per proteggere gli account dei propri utenti.

Spesso gli attacchi sono perpetrati da esperti del settore che, sottoforma di vere e proprie organizzazioni criminali, agiscono in unità specializzate al fine di sottrarre dati sensibili dagli account dei malcapitati, per poterli poi rivendere nel mercato del Black Internet, internet Nero.

Il Black Internet è una piaga per il settore dell’informatica che sfugge spesso ai controlli dei motori di ricerca con attente tecniche create ad Hoc, volte ad ingannare gli spider di Google.

Queste tecniche, che sono punibili penalmente, rientrano in una logica di marketing scorretto, che purtroppo molte aziende portano avanti al fine di aumentare i propri ricavi, se pur in maniera illecita e danneggiando il complesso degli operatori del settore dell’online Market.

Anche le Istituzioni sono sotto attacco

Ferrovie dello Stato, l’agenzia nazionale per il trasporto nazionale, nel 2021 ha subito un attacco che ha mandato letteralmente in tilt il sistema di prenotazione dei biglietti e i servizi di logistica, portando ritardi importanti nella viabilità del Belpaese.

Tralasciando le potenziali conseguenze che un attacco del genere potrebbe avere sulla vita delle persone, in caso di un incidente ferroviario; l’attacco ha comunque causato ritardi importanti che spesso si sono protratti per ore, prima che la rete aziendale venisse ripristinata.

Gli Hacker, secondo fonti non ufficiali, avrebbero poi richiesto una sorta di riscatto per ritornare all’azienda i dati ad essa sottratti, richiesta rifiutata dalle Ferrovie dello Stato.

Va comunque sottolineato che FS non è l’unica azienda istituzionale che ha subito attacchi importanti in materia cibernetica, è pertanto logica la conseguenza di attuare un piano d’emergenza da parte degli organi statali, volto a migliorare la sicurezza degli utenti e dei siti online nel panorama nazionale.

Il Pnrr, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Volto alla creazione di un vero e proprio comparto nazionale di vigilanza in termini di Cybersecurity, il Pnnr prevede il rafforzamento dell’organo di vigilanza online, al fine di diminuire i rischi ai quali le aziende vanno quotidianamente incontro.

Per contrastare la cybersicurezza, il Pnrr prevede un pacchetto economico di finanziamenti che verranno distribuiti in modalità differenti per potenziare la rete digitale, la parte destinata a garantire una sicurezza maggiore ammonta a 620 milioni.

Ma è comunque possibile prevenirsi dagli attacchi informatici?

La prevenzione passa anzitutto dalla conoscenza: infatti, se ognuno di noi seguisse delle semplici precauzioni il numero di attacchi informatici diminuirebbe drasticamente.

Gli attacchi più comuni avvengono attraverso Pishing Attempt, dove gli Hacker adescano gli utenti attraverso e-mail differenti, con il tentativo di sottrarre dati sensibili.

La forma più comune vede un’e-mail fittizia, inviata da un istituto di credito, nella quale ci chiedono i dati bancari per accedere al nostro account, fingendo una necessità impellente da scongiurare immediatamente.

Ma come fanno gli hacker a sapere quale sia la mia banca? Non lo sanno! Le e-mail di phishing contano della statistica: essi mandano migliaia di mail a differenti account, sarà poi una questione statistica beccare l’email giusta.

Malware: questi sono files corrotti che una volta aperti diffondono un Virus all’interno del nostro dispositivo, sottraendo dati preziosi.

Ransomware, simile ad i file Malware, ma più sofisticati e solitamente diretti ad account precisi.